La notte dei pizzicati. In Puglia si balla la Taranta

La notte dei pizzicati. In Puglia si balla la Taranta

Sta per iniziare la 21esima edizione della Notte della Taranta, il celebre festival di musica popolare dedicato alla riscoperta e valorizzazione della musica tradizionale salentina e alla sua fusione con altri generi, come jazz e rock.

L’apertura del programma è prevista per il 3 agosto a Otranto, a seguire, lungo tutto il mese, molti eventi che culmineranno con l’ultima tappa annunciata per il 25 agosto a Melpignano. Qui prenderà vita l’attesissimo Concertone finale che ospita ogni anni circa 100.000 persone.

Protagonista di questa serata è l’Orchestra Popolare della Notte della Taranta, accompagnata ogni anno da un maestro concertatore diverso, scelto tra i più grandi nomi del panorama musicale: Ludovico Einaudi, Goran Bregović, Stewart Copeland e Raphael Gualazzi sono alcuni maestri degli ultimi anni.

Per la 21esima edizione sarà Andrea Mirò, seconda donna dopo Carmen Consoli ad assumere il ruolo di maestro concertatore:“È un grande onore per me dirigere l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta. Quando ho ricevuto l’invito da parte della Fondazione ho accettato con entusiasmo. Credo – ha commentato Andrea Mirò – che il Concertone di Melpignano sia oggi quell’altrove, quell’altro tempo, che tutti abbiamo voglia di vivere. Ci sarà sicuramente un’attenzione alta nel reinterpretare un materiale così ancestrale e profondo e dall’identità esplosiva, l’idea è quello di mischiarlo a suoni di impianto rock, dove per rock si intende un’apertura all’utilizzo di strumenti eclettici e duttili come la chitarra elettrica, e anche il gioco, che mi piace molto e mi appartiene, delle dinamiche, delle alternanze tra vuoto e pieno, tranquillo ed esplosivo, suono liquido e ritualità ritmica potente”.

La grande novità dell’edizione numero 21 del Concertone sarà l’incontro tra pizzica e rap, a rappresentanza di questo connubio tra tutti spicca il rapper napoletano Clementino – conosciuto per la sua straordinaria capacità nel freestyle – chiamato a rappare tre brani della tradizione musicale salentina. A suggellare l’incontro tra la musica popolare napoletana e la pizzica salentina emergono anche le presenze del sassofonista James Senese e il cantautore Enzo Gragnaniello.

Con gli altri numerosi ospiti si viaggerà nelle culture e nelle tradizioni del mondo; tra questi il violino e la voce dell’artista cubana Yilian Canizares e le poetiche canzoni del gruppo indiano Dhoad Gypsies. Tanta musica e tanti balli durante il Concertone trasmesso in diretta da Rai 5 e Rai Radio 1: a guidare il Corpo di Ballo sarà il coreografo Massimiano Volpini, pronto a entusiasmare gli oltre 100mila pizzicati.