“Follow the ERF, Follow the Music”: la classica protagonista all’Emilia Romagna Festival

“Follow the ERF, Follow the Music”: la classica protagonista all’Emilia Romagna Festival

Sarà un’estate all’insegna della musica classica in Emilia Romagna. A Bologna, Imola, Forlì e altri centri della regione infatti dall’8 luglio all’8 settembre risuoneranno le note dei più grandi componimenti classici della storia: orchestre, filarmoniche, artisti internazionali allieteranno le caldi notte estive dell’Emilia Romagna. 36 eventi distribuiti in 2 mesi pieni di arte e musica, di sperimentazioni e dialoghi con i più grandi nomi che celebrano i 18 anni di un festival che è diventato appuntamento fisso dell’estate italiana.

L’ERF diventa maggiorenne e, come per ogni 18esimo compleanno, i festeggiamenti sono d’obbligo, con gli invitati veri protagonisti dell’evento. Per questa edizione speciale l’organizzazione del festival ha voluto regalare al pubblico degli appuntamenti imperdibili, un cartellone speciale di eventi che confermano l’ERF come patrimonio culturale e musicale della regione. Sarà un festival che coinvolgerà massicciamente tutta l’Emilia Romagna, gli appassionati potranno “seguire” le note per vivere un’estate all’insegna della musica classica, lasciandosi trasportare da componimenti e arie che hanno fatto storia.

Non a caso “Follow ERF, Follow the Music” è il payoff del festival di questa edizione, un invito al pubblico a farsi trascinare in un percorso tematico che accompagnerà lo spettatore in un ideale viaggio in giro per il mondo, per le culture, a contatto con la musica classica dei paesi più lontani. La giornata inaugurale vede protagonista il Chinese Dance Theatre Lanzhou, una delle compagnie di danza più importanti in Cina, che porta per la prima volta in Italia il suo lavoro migliore: I Racconti della Via della Seta.

Sarà inoltre presente al festival il violinista Stefan Milenkovich, così come il virtuoso della fisarmonica Richard Galliano che si esibirà in un concerto scritto proprio per l’occasione, un progetto internazionale che parte da lontano e giungerà lontano. Si va poi dalla Filarmonica Arturo Toscanini all’Estonian Sinfonietta, fino ad arrivare al pianista Miguel Proença. Sono solamente alcuni dei nomi che saranno protagonisti nell’estate emiliana.

L’Emilia Romagna omaggia anche un suo figlio “adottivo”, a 150 anni dalla sua scomparsa. Si tratta di Gioacchino Rossini, compositore pesarese di nascita ma che ha vissuto vari momenti della sua vita proprio nella regione. Si comincia il 12 luglio, a Imola, con la Filarmonica Arturo Toscanini, diretta dal giovane straordinario Alpesh Chauhan, suo Direttore Principale, che eseguirà un programma incentrato sui brani strumentali di alcune grandi opere che spaziano da Rossini a Verdi. Più particolareggiato sarà l’Omaggio a Rossini del 17 luglio, ad opera de’ I Virtuosi Italiani, una delle formazioni più vive ed energiche del panorama nostrano. Contaminazione di generi il 28 luglio a Codigoro, dove Elio sarà protagonista nel suo spettacolo “Elio canta l’Opera“. In una serata spregiudicata; saranno eseguiti Mozart e Rossini secondo l’arrangiamento magistrale dei Fiati Associati e il canto spigliato dell’artista milanese.

Questo è solamente un piccolo assaggio di quello che potrete “gustare” all’Emilia Romagna Festival, per scoprire per intero il ricco programma e individuare i luoghi in cui risuonerà la classica potete consultare il sito internet dell’evento www.emiliaromagnafestival.it.

Per questo vi lasciamo con il nostro augurio, quello di “seguire l’ERF, seguire la musica…”