“Harry Potter e il Principe Mezzosangue” vede gli inseparabili Harry, Hermione e Ron trasformarsi (anche fisicamente) in veri adolescenti. E, nonostante abbiano combattuto battaglie, rischiato la vita in avventure straordinarie, ora si trovano a fare i conti con i problemi di ogni adolescente: le prime cotte, le prime delusioni e le prime gelosie. Il tutto mentre sia il mondo della magia che quello babbano (il nostro per intenderci) sono sotto la minaccia sempre più grande di colui che non deve essere nominato e dei suoi scagnozzi, i mangia-morte.
Più ci si avvicina all’episodio finale, e più i toni e le atmosfere si fanno cupe. Sarà però l’orgia di ormoni da film generazionale (o da commedia brillante all’americana) a stemperare le atmosfere, e a trasformare “Harry Potter e il Principe Mezzo Sangue” in un film divertente, godibile ma al tempo stesso denso di accadimenti, avventuroso, maturo e avvincente.
Gli effetti speciali sono sempre bellissimi, dalle smaterializzazioni dei mangia-morte all’arrivo di Harry e Silente su uno scoglio in pieno oceano, alla ricerca di un oggetto molto prezioso per cui vale la pena rischiare la vita.
Gli attori sono tutti evidentemente cresciuti, dai ragazzi ormai giovani uomini e piccole donne, ai pofessori invecchiati proprio nei corridoi e negli uffici di Hogwarts… ma in fondo Silente, nonostante se li porti benissimo, ha pur sempre 150 anni!
Il cast è rimasto invariato. Purtroppo, nel precedente capitolo, abbiamo visto morire Sirus Black e, di conseguenza, uscire di scena Gary Oldman, ma ritroviamo Maggie Smith nei lunghi abiti della Professoressa McGranith, Daniel Radcliffe in quelli di Harry, Emma Watson e Rupert Grint rispettivamente in quelli di Hermione e Ron, i migliori amici e compagni di battaglia di Harry.
Il film sarà nelle sale da mercoledì 15 luglio, dato che ormai anche in Italia le uscite estive hanno acquisito un ruolo molto importante, esattamente come in America.
Siamo certi che gli appassionati della saga che hanno già letto da un pezzo anche l’ultimo volume, e quindi sanno cosa succederà, non rimarranno delusi da questo adattamento, mentre chi sta vivendo Harry Potter solo come una saga cinematografica, si divertirà e rimarrà molto colpito dal finale, che ovviamente non sveleremo. Buona visione!!
Stefano Mastropaolo
(Nella foto “Harry Potter” interpretato dall’attore Daniel Redcliffe)
