Mangiare? Faticoso e soprattutto pericoloso per la linea. La nuova tendenza delle modelle è limitarsi ad annusare il cibo. Strano ma vero, sembra che le top per togliersi la fame si limitino ad odorare i cibi e, al massimo, assaggiare una caramella per poi sputarla subito dopo.
Queste le rivelazioni shock di “Confession of a fashionist”, un libro che uscirà a puntate sul tabloid inglese Dayly Mail. L’autrice preferisce rimanere anonima, ma fonti autorevoli indicano che si tratti di una talpa, una ex dipendente di un’agenzia di modelle pronta a svelare tutti i retroscena del mondo delle passerelle.
La scrittrice, forse una modella pentita, rivela di aver lavorato ben otto anni in un ufficio pieno di “sniffatrici” di dolci. Nel mondo della moda, si sa, se non si entra in una taglia 38, al massimo una 40, si è fuori da qualsiasi giro e così le ragazze, per mantenersi magre, ricorrono ai trucchi più assurdi come il “cake sniffing”. La parola d’ordine è evitare le calorie e quindi un dolce al massimo può essere annusato ed anche le caramelle gustate solo per pochi secondi.
“Sono ragazze folli” racconta l’anonima scrittrice, “che ritengono accettabile avere una torta di compleanno ma pensano che assaggiarla equivalga ad un suicidio calorico”. Giovani che credono e vogliono fermamente essere anoressiche, disposte ad osservare ed annusare soltanto un ricco pranzo o una gustosa cena. Lei, invece, era diversa e nel giro veniva definita un mostro. Il suo metabolismo veloce le consentiva di non rinunciare ai pasti e, addirittura, certe volte, neanche ad un gelato.
Una consuetudine, ormai, quella di limitarsi ad assaporare l’odore di torte, cannoli, profitterol, che passa sotto silenzio. Un’omertà diffusa e dannosa quanto quella mafiosa. Nessuno, infatti, s’interroga come sia possibile che una ragazza già magra riesca a perdere sei taglie in soli due mesi. Neanche all’Isola dei famosi si raggiungono risultati simili, l’unica è il digiuno perché anche la combinazione insalata scondita-acqua naturale potrebbe risultare troppo calorica.
W.A.
